201512.23
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La CGUE interviene sulla localizzazione dei servizi informatici (e sul contraddittorio)

Il trasferimento del know-how che consente lo sfruttamento del sito erotico livejasmin.com dall’Ungheria a Madera, dove si applica un’aliquota IVA meno elevata, non costituisce, di per sé, una pratica abusiva. Per contro, tale trasferimento costituisce una pratica abusiva se il suo obiettivo è di dissimulare il fatto che il sito è in realtà sfruttato a partire dall’Ungheria. La…

201512.23
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Corte di Giustizia UE, Terza Sezione, 17 dicembre 2015, causa C‑419/14 (testo)

SENTENZA DELLA CORTE (Terza Sezione) 17 dicembre 2015 (*) «Rinvio pregiudiziale – Imposta sul valore aggiunto – Direttiva 2006/112/CE – Articoli 2, 24, 43, 250 e 273 – Luogo della prestazione di servizi resi per via elettronica – Fissazione artificiosa di tale luogo mediante una costruzione priva di effettività economica – Abuso di diritto – Regolamento (UE) n. 904/2010 – Carta dei diritti fondamentali…

201511.18
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Le condotte elusive non hanno rilevanza penale (nota a Cass. 43809/2015)

Nella pregevole sentenza n. 43809 del 2015 la Corte di Cassazione conferma che tutte le condotte elusive – non soltanto quelle contrastate invocando il divieto di abuso del diritto, ma anche quelle contrastate dalla clausola antielusiva speciale – non possono avere rilevanza penale perché, diversamente opinando, il fatto tipico risulterebbe esteso oltre i confini tassativamente determinati. (Cass., sez. III…

201511.18
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Cass., sez. III pen., 30 ottobre 2015, n. 43809 (testo)

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TERESI Alfredo – Presidente – Dott. FRANCO Amedeo – Consigliere – Dott. RAMACCI Luca – Consigliere – Dott. ANDREAZZA Gastone – Consigliere – Dott. ACETO Aldo – rel. Consigliere – ha pronunciato la seguente:…

201501.30
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Cass., sez. IV pen., 23 gennaio 2015, n. 3307 (testo)

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ZECCA Gaetanino – Presidente – Dott. FOTI Giacomo – Consigliere – Dott. D’ISA Claudio – Consigliere – Dott. MASSAFRA Umberto – Consigliere – Dott. PICCIALLI Patrizia – rel. Consigliere – ha pronunciato la seguente:…

201501.30
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Reati tributari: le condotte elusive sono penalmente rilevanti (nota a Cass. 3307/2015)

La Corte di Cassazione torna sulla questione della sanzionabilità delle condotte elusive. Nella sentenza n. 3307 del 2015, la Quarta sezione penale della Corte di Cassazione inserisce alcune considerazioni sulla rilevanza penale delle condotte elusive, ritenendo che esse si attaglino “perfettamente all’ipotesi delle società esterovestite”: a giudizio del Collegio, costituiscono illecito sanzionabile le “condotte elusive…

201409.18
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Incertezza normativa oggettiva: quando i rimedi (legislativi) sono peggiori della malattia

Il dibattito sulla sanzionabilità delle condotte elusive ha posto l’attenzione sulla scusante dell’incertezza normativa oggettiva: la Corte di Cassazione ha riconosciuto la fondatezza della domanda di disapplicazione delle sanzioni amministrative in caso di abuso del diritto mentre, esclusa la rilevanza penale della clausola generale di elaborazione pretoria, ha affermato l’operatività della scusante in relazione a…

201409.16
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Elusione tributaria: è solo questione di sostanza?

L’elusione fiscale è un fenomeno di natura sostanziale o procedimentale? Il quesito, che ricorre frequentemente nei dibattiti sulle strategie di contrasto all’elusione, può dar adito ad un equivoco perché non puntualmente formulato. Un quesito da mettere a fuoco Chiedersi se un certo fenomeno ha natura sostanziale o procedimentale significa collocarlo in una griglia temporale. Ogni…

201404.16
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Cass., sez. III pen., 3 aprile 2014, n. 15186 (testo)

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TERESI Alfredo – Presidente – Dott. GRAZIOSI Chiara – rel. Consigliere – Dott. GENTILI Andrea – Consigliere – Dott. SCARCELLA Alessio – Consigliere – Dott. ANDRONIO Alessandro Mar – Consigliere – ha pronunciato la…

201404.16
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Elusione tributaria: l’abuso del diritto è penalmente irrilevante (nota a Cass. 15186/2014)

La Corte di Cassazione torna ad affrontare la questione della rilevanza penale delle condotte elusive osteggiate dal principio di matrice pretoria del divieto di abuso del diritto. (Cass., sez. III pen., 3 aprile 2014, n. 15186) La lettura dell’intero articolo è riservata agli abbonati di “Ipsoa Quotidiano“. Per ulteriori informazioni cliccare qui.

201209.24
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La rilevanza penale delle condotte elusive

Nella pregevole pronuncia n. 7739/2012 che qui si commenta la Corte di Cassazione affronta – e risolve in senso parzialmente positivo – l’annosa questione concernente la rilevanza penale di comportamenti elusivi: secondo il Giudice di legittimità , le sanzioni penali possono essere inflitte soltanto qualora la condotta elusiva sia prevista da specifiche disposizioni di legge,…

201207.28
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Elusione e sanzioni: una dicotomia insanabile (nota a Cass. 25537/2011 e 7739/2012)

Sulla questione della sanzionabilità delle condotte elusive, si segnalano due sentenze con le quali la Corte di Cassazione è giunta sostanzialmente alla medesima conclusione: le sanzioni – amministrative e penali – possono essere comminate nei confronti del contribuente soltanto quando egli ponga in essere condotte elusive osteggiate da specifiche disposizioni di legge, mentre ciò non…

201207.28
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Cass., sez. II pen., 28 febbraio 2012, n. 7739 (testo)

Svolgimento del processo – Il G.U.P. del Tribunale di Milano, con sentenza in data 1° aprile 2011, dichiarava ex art. 425 c.p.p. non luogo a procedere nei confronti di G. S., D. A., D. D., R. C., M. G. E. C., P. L., A. N., in ordine al reato di cui agli artt. 110, 81…

201207.28
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Cass., sez. II pen., 28 febbraio 2012, n. 7739 (massima)

Non qualunque condotta elusiva ai fini fiscali può assumere rilevanza penale, ma solo quella che corrisponde ad una specifica ipotesi di elusione espressamente prevista dalla legge. In tal caso, infatti, si richiede al contribuente di tenere conto, nel momento in cui redige la dichiarazione, del complessivo sistema normativo tributario, che assume carattere precettivo nelle specifiche…

201207.28
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Cass., sez. trib., 30 novembre 2011, n. 25537 (testo)

(omissis) Fatto – SVOLGIMENTO DEL PROCESSO – Con avviso notificato il 21-12-2006 l’Agenzia delle Entrate ufficio di Carpi notificava a S.M.C. Holding s.p.a. atto di accertamento di maggiori imposte ed interessi riferite ad IRPEG, IRAP. IVA dell’anno 2001, principalmente in relazione ad una complessa operazione all’esito della quale le società operative del gruppo S.M.C., di…

201207.28
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Cass., sez. trib., 30 novembre 2011, n. 25537 (massima)

Per l’applicazione delle sanzioni amministrative, l’art. 1, comma 2, d.lgs. 18 dicembre 1997, n. 471 non considera quale criterio scriminante la violazione della legge o la sua elusione o aggiramento, essendo necessario e sufficiente che le voci di reddito evidenziate nella dichiarazione siano inferiori a quelle accertate o siano “indebite”, aggettivo espressamente menzionato nell’art. 37…

201203.24
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I “grandi evasori”: dov’è nascosta la ricchezza nelle organizzazioni aziendali?

L’evasione fiscale è un argomento molto sentito dall’opinione pubblica, che però subisce anche gli effetti della confusione imperante sul tema. Questo disorientamento consente di presentare ogni «maggiore imposta accertata» come un recupero di ricchezza non registrata. Una volta esclusa quella che chiamiamo «evasione interpretativa», connessa alla reintepretazione di circostanze registrate, o comunque palesi, chi sono…

201203.24
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Consumo collettivo e titolarità degli impianti nelle associazioni sportive, tra concetti strutturali ed agevolazioni

Torniamo sul tema delle associazioni e società sportive per esaminare alcune contestazioni «in punto di diritto», secondo cui il pagamento, da parte delle società sportive o associazioni, di canoni di locazione per gli impianti sportivi (in genere beni immobili) potrebbe trasformarle in imprese commerciali in regime ordinario qualora le società locatrici siano possedute dagli associati….

201201.13
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Associazioni sportive tra ricchezza non registrata ed evasione interpretativa

L’Agenzia delle Entrate ha giustamente emanato indicazioni per identificare le associazioni «di comodo» che nascondono ristoranti, discoteche, palestre, ecc. Sono ipotesi in cui la mancata registrazione della ricchezza e l’evasione interpretativa si intrecciano sotto molti aspetti, perché l’associazione, in quanto ente non commerciale dedito ad un consumo collettivo, non ha obblighi contabili né civili né…