Attività giornalistica
Non credo che nelle nostre facoltà di giurisprudenza ci sia bisogno di addestrare i giovani alla eloquenza forense, come nelle antiche scuole di retorica. Gli studi giuridici devon servire a sciogliere il pensiero: quando questo sia agile e pronto, l’eloquio si scioglie da sé.
Ma se una scuola di oratoria forense si dovesse istituire, la farei funzionare così: darei all’allievo da studiare, in una mattinata, il fascicolo di una complicata e difficile controversia civile, sulla quale egli dovrebbe poi riferire oralmente, in modo chiaro e compiuto, nell’inesorabile giro di un’ora. Il giorno seguente, sullo stesso argomento, dovrebbe riferire in mezz’ora; e infine, il terzo giorno, il tempo concessogli per ripetere la relazione dovrebb’essere ancora ridotto a un quarto d’ora.
A questa terza prova, che sarebbe quella decisiva, dovrebb’esser presente un uditorio di studenti, assolutamente ignari del caso. Se il relatore riuscisse a saper toccare in quell’arringa concentrata tutti i punti essenziali della causa, in modo così chiaro e ordinato da farsi seguire ed intendere a colpo da quell’uditorio, egli mostrerebbe di aver imparato il genere di eloquenza che occorre per diventare un buon avvocato di cassazione.(Pietro Calamandrei, “Elogio dei giudici scritto da un avvocato“, 1954)

Processo tributario: quale valore ha la relazione del revisore contabile? (nota a Cass. 27793/2019)

Omesso versamento IVA: quando è escluso l’elemento psicologico? (nota a Cass. 44293/2019)

Cass., sez. trib., 30 ottobre 2019, n. 27793 (testo)

Reddito d’impresa: le spese legali sono deducibili solo a prestazione ultimata (nota a Cass. 23855/2019)

IVA: a quali condizioni possono essere detratte le consulenze preparatorie? (nota a Cass. 24126/2019)

Registro: alla Consulta la rilevanza degli atti collegati ai fini della qualificazione del contratto (nota a Cass. 23549/2019)

Tassa rifiuti: riduzione al 40% anche per disservizio non imputabile al Comune (nota a Cass. 22767/2019)

Deducibile l’accantonamento per indennità suppletiva di clientela spettante agli agenti (nota a Cass. 20946/2019)

L’aumento dell’Iva è un cane che si morde la coda

Codice della Strada: la Cassazione conferma i termini differenziati tra opposizioni recuperatorie e opposizioni all’esecuzione (nota a Cass. 22094/2019)

Reverse charge. Come ripartire la competenza tra Dogane e Agenzia delle Entrate? (nota a Cass. 19987/2019)

Accertamento sintetico: i ratei del mutuo svelano il maggior reddito (nota a Cass. 19192/2019)

Processo tributario telematico: il “nuovo” potere di certificazione di conformità

Frodi carosello: la Cassazione definisce i criteri di ripartizione dell’onere della prova tra ufficio e contribuente (nota a Cass. 20587/2019)
