201601.25
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Processo tributario: nuove (e vecchie) regole per le spese di giudizio

La circolare n. 38/E del 2015 sulla riforma del contenzioso tributario, attuativa della delega fiscale, esamina le novità introdotte in materia di spese di giudizio. In particolare, l’Agenzia delle Entrate fornisce alcune utili indicazioni per la gestione operativa del processo tributario focalizzando la propria attenzione sul principio di soccombenza, compensazione e responsabilità per “lite temeraria”….

201601.22
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Processo tributario: la conciliazione delle liti dopo la (mini)riforma

Il decreto di riforma del processo tributario è intervenuto sull’istituto della conciliazione con l’obiettivo di incrementarne l’uso e di ridurre il numero delle liti tra contribuenti e Fisco. In particolare, è stata prevista la disciplina della c.d. conciliazione fuori udienza e sono state introdotte la conciliazione in udienza e norme comuni ad entrambi i procedimenti…

201512.30
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Riforma del processo tributario: decorrenza, liti bagatellari e “nuovo” reclamo

La riforma del contenzioso tributario estende l’applicazione dell’istituto del reclamo/mediazione. La principale questione esegetica affrontata dall’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 38/E concerne l’entrata in vigore delle nuove regole. In particolare, per gli atti già ricadenti nell’ambito di applicazione del reclamo/mediazione in base alla previgente disciplina, le nuove disposizioni si applicano ai procedimenti di mediazione…

201511.18
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Le condotte elusive non hanno rilevanza penale (nota a Cass. 43809/2015)

Nella pregevole sentenza n. 43809 del 2015 la Corte di Cassazione conferma che tutte le condotte elusive – non soltanto quelle contrastate invocando il divieto di abuso del diritto, ma anche quelle contrastate dalla clausola antielusiva speciale – non possono avere rilevanza penale perché, diversamente opinando, il fatto tipico risulterebbe esteso oltre i confini tassativamente determinati. (Cass., sez. III…

201509.02
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I dati bancari sono tutelati dalla CEDU (nota a European Court of Human Rights, judgment of 7 July 2015, application n. 28005/12, case of M.N. v. San Marino)

I documenti bancari del cliente sono dati personali e godono della tutela apprestata dall’art. 8 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo. Nell’ambito di un procedimento penale a carico di terzi, l’Autorità Giudiziaria italiana ha chiesto alla sua omologa sammarinese di sequestrare copia della documentazione relativa ai rapporti finanziari degli indagati in banche, società fiduciarie e…

201507.15
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L’esdebitazione è euro-compatibile? (nota a Cass. 13542/15)

L’applicazione, in materia di imposta sul valore aggiunto, di una disposizione nazionale che prevede l’estinzione dei debiti nascenti dall’IVA in favore dei soggetti ammessi alla procedura di esdebitazione è in conflitto con il diritto europeo? È la questione pregiudiziale sottoposta alla Corte di Giustizia UE dall’ordinanza n. 13542 del 2015, la Sesta Sezione della Corte…

201505.26
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Alle Sezioni Unite la non punibilità per tenuità del fatto (nota a Cass. 21014/2015)

La non punibilità per particolare tenuità del fatto si applica ai reati tributari per i quali è prevista la soglia di punibilità? Si tratta di una delle questioni rimesse al vaglio delle Sezioni Unite della Cassazione. Le Sezioni Unite sono chiamate anche a stabilire se l’applicabilità dell’istituto possa essere dedotta per la prima volta in…

201505.13
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Accertamenti standardizzati: senza contraddittorio l’atto impositivo è nullo (nota a Cass. 6971/2015)

L’avviso di accertamento è nullo quando sia emesso senza previo contraddittorio endoprocedimentale con il contribuente. Con la sentenza n. 6971 del 2015, la Corte di Cassazione ha ribadito la centralità del contraddittorio endoprocedimentale quale strumento istruttorio idoneo a garantire l’attendibilità della rettifica induttiva fondata su strumenti standardizzati. (Cass., sez. trib., 8 aprile 2015, n. 6971)…

201505.11
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Reati tributari: l’interruzione della prescrizione è incompatibile con il diritto europeo (nota a conclusioni dell’avvocato generale Kokott nella causa C-105/14, 30 aprile 2015)

Con la legge ex Cirielli è stata modificata la disciplina codicistica della prescrizione: in caso di interruzione, il termine è aumentato soltanto di 1/4 e non più della metà. Nelle conclusioni relative alla causa C-105/14, l’avvocato generale UE, scavalcando le questioni pregiudiziali sollevate dal GUP del Tribunale di Cuneo, individua ulteriori profili di frizione tra…

201505.07
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Processo tributario: la definizione del reddito societario non impedisce le contestazioni del socio (nota a CTR Piemonte 341/2015)

La definizione dell’accertamento del reddito societario mediante determinazione concordata tra l’Amministrazione finanziaria e una società in nome collettivo preclude la contestazione della rettifica nel merito da parte del socio cui il reddito di partecipazione sia imputato per trasparenza? La questione è stata affrontata dalla CTR Piemonte nella sentenza n. 341/31/15. Secondo il Collegio, vi è…

201504.21
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Accertamento tributario: l’antieconomicità giustifica la rettifica induttiva (nota a Cass. 6963/2015)

L’accertamento induttivo può essere fondato sull’antieconomicità dell’attività svolta dal contribuente. Lo ha confermato la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione con la sentenza n. 6963 del 2015. La pronuncia in rassegna presenta un duplice profilo di interesse: il primo concernente gli elementi sui quali può essere fondata la rettifica induttiva, il secondo di natura squisitamente…

201504.09
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Reati tributari: a quali condizioni non si risponde di occultamento delle scritture contabili? (nota a Cass. 11479/2015)

Con la sentenza n. 11479 del 2015 la Corte di Cassazione ha chiarito a quali condizioni deve essere esclusa la responsabilità penale dell’imprenditore che non esibisca l’attestazione del professionista presso il quale si trovano le scritture contabili. (Cass., sez. III pen., 19 marzo 2015, n. 11479) La lettura dell’intero articolo è riservata agli abbonati di…

201504.02
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Processo tributario: l’incertezza normativa non è rilevabile d’ufficio dal giudice (nota a Cass. 5649/2015)

Nella sentenza n. 5649 del 2015 la Corte di Cassazione ha esaminato la questione se sia configurabile, in capo al giudice tributario, il potere di rilevare ex officio il vizio di omessa disapplicazione delle sanzioni amministrative qualora sussista incertezza normativa oggettiva. (Cass., sez. trib., 20 marzo 2015, n. 5649) La lettura dell’intero articolo è riservata…

201504.01
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Accertamento sintetico: il sequestro del bene-indice abbatte il reddito accertato (nota a Cass. 5606/2015)

Nella sentenza n. 5606 del 2015 la Sezione tributaria della Corte di Cassazione ha chiarito come debba essere valutato a fini probatori il sequestro giudiziario del bene-indice nell’ambito di un accertamento fondato sul metodo sintetico. (Cass., sez. trib., 20 marzo 2015, n. 5606) La lettura dell’intero articolo è riservata agli abbonati di “Ipsoa Quotidiano“. Per…

201503.30
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Processo tributario: quale tutela in caso di richieste istruttorie esorbitanti?

Talvolta l’Amministrazione finanziaria, anziché rivolgersi direttamente agli istituti bancari, richiede al contribuente la documentazione relativa ai conti correnti. Quali sono le conseguenze di tale eccentrica modalità di procedere? Il contribuente ha la possibilità di tutelarsi? Simili condotte potrebbero essere stigmatizzate dal contribuente dinanzi al Garante del contribuente, il quale ha il potere di attivare le…

201502.11
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Elusione tributaria: la richiesta di chiarimenti non ha equipollenti (nota a Cass. 693/2015)

Con la sentenza n. 693 del 2015, la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione ha esaminato la questione se la richiesta di chiarimenti ex art. 37 bis, comma 4, D.P.R. n. 600 del 1973 possa essere sostituita dal contraddittorio con il contribuente posto in essere in sede di verifica. (Cass., sez. trib., 16 gennaio 2015,…

201502.10
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Accertamento induttivo: ricarico secondo coerenza logica e congruità (nota a Cass. 673/2015)

Con la sentenza n. 673 del 2015, la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione ha individuato nella coerenza logica e nella congruità i canoni cui deve rispondere il criterio di determinazione della percentuale di ricarico nell’accertamento induttivo dei redditi determinati in base alle scritture contabili. (Cass., sez. trib., 16 gennaio 2015, n. 673) La lettura…

201501.30
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Reati tributari: le condotte elusive sono penalmente rilevanti (nota a Cass. 3307/2015)

La Corte di Cassazione torna sulla questione della sanzionabilità delle condotte elusive. Nella sentenza n. 3307 del 2015, la Quarta sezione penale della Corte di Cassazione inserisce alcune considerazioni sulla rilevanza penale delle condotte elusive, ritenendo che esse si attaglino “perfettamente all’ipotesi delle società esterovestite”: a giudizio del Collegio, costituiscono illecito sanzionabile le “condotte elusive…

201501.23
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Elusione tributaria: la riorganizzazione aziendale non è costituisce abuso del diritto (nota a Cass. 439/2015)

A quali condizioni possono essere considerate elusive le operazioni poste in essere per riorganizzare un gruppo societario? Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 439 del 2015. Secondo la Corte di Cassazione, in caso di ristrutturazioni societarie nell’ambito di grandi gruppi di imprese, è necessario verificare se vi siano manipolazioni e…

201501.16
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Irap: professionisti tra autonoma organizzazione e lavoro altrui (nota a Cass. 26982 e 26991/2014)

L’avvalersi in modo non occasionale di lavoro altrui non può essere considerato di per sè solo manifestazione indefettibile della sussistenza del presupposto dell’autonoma organizzazione. È necessario verificare se la prestazione lavorativa sia effettivamente idonea ad integrare, in concorso con altri fattori, “un contesto organizzativo esterno” rispetto all’operato del professionista (ossia se, per il suo contenuto,…

201501.13
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Diritto di difesa: contraddittorio da attuare in ogni procedimento tributario (nota a Cass. 25561/2014)

Il diritto al contraddittorio – vale a dire il diritto del contribuente ad essere sentito prima dell’emanazione del provvedimento tributario – è funzionale all’ordinato ed efficace sviluppo dell’istruttoria (art. 97 Cost.) e realizza l’inalienabile diritto di difesa del consociato (art. 24 Cost.). La Corte di Cassazione ha ribadito che il principio generale del contraddittorio endoprocedimentale…