Il processo verbale di constatazione della società non è da allegare all’atto del socio (nota a Cass. 24537/2017)
Nell’ordinanza n. 24537 del 2017 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione ha ribadito che l’obbligo di porre il contribuente in condizione di conoscere le ragioni dalle quali deriva la pretesa fiscale è soddisfatto dall’avviso di accertamento dei redditi del socio che rinvii per relationem a quello riguardante i redditi della società, ancorché solo a quest’ultima notificato, in quanto, da un lato, l’obbligo di motivazione è assolto anche mediante il riferimento ad elementi di fatto offerti da atti nella conoscibilità del destinatario, e, dall’altro, il socio ha il potere di consultare la documentazione relativa alla società ex art. 2261 c.c. e, quindi, di prendere visione dell’accertamento presupposto e dei suoi documenti giustificativi.