201512.16
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Scudo fiscale: la Cassazione circoscrive i confini dell’impunità penale (nota a Cass. 49191/2015)

La non punibilità prevista dalla disciplina del cosiddetto “scudo fiscale” riguarda solo condotte afferenti i capitali oggetto della procedura di rimpatrio in Italia e non le somme distinte e diverse che non attengono agli importi oggetto di tale beneficio fiscale. La ratio della previsione speciale è quella di evitare che la domanda di regolarizzazione comporti anche l’emersione di una condotta di trasferimento all’estero di capitali per spontanea dichiarazione del suo autore: tale conseguenza, infatti, potrebbe costituire una remora all’utilizzo della regolarizzazione stessa che il legislatore ha, invece, inteso promuovere.

(Cass., sez. II pen., 14 dicembre 2015, n. 49191)

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